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mercoledì 27 gennaio 2016

Challah al miele #ReCake2.0


Questo mese non potevo in nessun modo saltare l'appuntamento Re-Cake. Appena vista la nuova locandina con la Challah al miele,  l'ho dovuta immediatamente posizionata alla numero 1 della mia personale 'To Do List'. Ho scoperto l'esistenza della Challah un paio di anni fa mentre guardavo un episodio di Bakery Boss: SOS Buddy, quel programma in cui Buddy ovvero "il boss delle torte",a colpi di cupcake, crema al burro e pasta di zucchero, salva una pasticceria sull'orlo del fallimento. Nell'episodio una madre gestiva disastrosamente la bakery di famiglia preparando dolcetti insipidi mentre il figlio nascosto nel retro bottega infornava deliziose e doratissime Challah che non venivano neppure vendute. Ho scoperto da allora che la Challah è una ricetta tipica della tradizione ebraica, una specie di pane bianco e soffice, a forma di treccia, che gli ebrei mangiano durante le feste dello Shabbat. La Challah è tendenzialmente dolce ma si presta molte bene anche ad accostamenti salati. Per la mia prima Challah, essendo appunta la prima, ho deciso di affidarmi in pieno alla ricetta proposta delle ragazze Re-Cake, non ho quindi apportato modifiche agli ingredienti se non quella di aggiungere leggermente più acqua di quella suggerita poiché il mio impasto risultava poco morbido ed elastico. Qualche problema l'ho trovato nella lievitazione, abitando in una casa molto umida, specialmente nel periodo invernale, ho dovuto allungare molto i tempi di lievitazione ed ho tenuto l'impasto vicino ad una fonte di calore affinché riuscisse a lievitare correttamente. Oltre alla corona glassata poi al miele ho preparato altre roselline che non ho glassato ma ho deciso di servirle come pane per la cena, non esagero quando ammetto che non sono rimaste sul tavolo per neanche 5 minuti, io e AleAle ce le siamo divorate immediatamente. 
Baci, Caru.

Ingredienti
500 g di farina
10 g di sale
25 g zucchero semolato

giovedì 14 gennaio 2016

Torta Zebrata


Credo all’oroscopo. E non solo. Credo agli alieni, ai miracoli e alla magia del Natale, credo nel calendario lunare e taglio i capelli solo quando la luna è crescente. Ma torniamo al punto di partenza: l’oroscopo. Maledetto oroscopo. Ci riesce sempre, ci illude costantemente. Se davvero fosse sincero allo scadere della mezzanotte dell’ultimo giorno dell’anno 2014 avrebbe dovuto dire:

“Caro mio Leone,
per te questo 2015 sarà un anno di nulla, ma proprio nulla!
Non ti aspettare grande cose, non illuderti di grandi speranze. Quello che verrà sarà un anno di transizione, un anno di messe in discussione e punti interrogativi. Sarà l’anno del ‘forse domani’. Sarà l’anno del ‘sicura che stai facendo la cosa giusta?’ seguito a ruota dal ‘ma chi me lo ha fatto fare!?!’. Insomma l’anno del ‘Mettiti l’anima in pace!’.”

Come avrete capito il 2015 non è stato proprio l’anno perfetto. Nessuno degli obiettivi sperati è stato raggiungo. Non ho perso 7 chili, non mi sono laureata (anche se ho finito gli esami (yeeeeyyy!)), non ho pubblicato almeno un post alla settimana e il blog non è diventato super mega famosissimo, non ho trovato un lavoro e via dicendo.

In sostanza: 2016 vedi di non far cazzate, che già abbiamo dato!!
Baci, Caru.



Ricetta tratta e modificata da Cheese Loves Pepper

Ingredienti
4 uova
220 gr zucchero semolato
120 ml di latte p.s.